Un Nuovo Inizio per le Organizzazioni: Intenti, Propositi e Visioni Consapevoli

Ogni nuovo anno porta con sé un senso di rinnovamento, una promessa di cambiamento e una spinta a migliorare. Non è un caso che il tema dei propositi e delle intenzioni sia un classico in questo periodo dell’anno: un rituale tanto diffuso quanto, spesso, banale e scontato. A livello personale e organizzativo, è frequente che i buoni propositi inizino con entusiasmo, ma svaniscano già entro il mese di febbraio.
Tuttavia, in un mondo complesso e in costante evoluzione, il 2025 invita a un approccio diverso: superare i classici “buoni propositi” per abbracciare intenzioni profonde e visioni consapevoli. Questo articolo esplora come le organizzazioni possano trasformare il tradizionale processo di pianificazione in un’opportunità per ridefinire il proprio ruolo e impatto, partendo da un livello più umano e sistemico.
Trasformare le Dinamiche di Gruppo con i 4 elementi

Hai mai osservato un team in difficoltà? Magari l’energia che scorreva inizialmente è svanita, lasciando spazio a tensioni, incomprensioni e silenzi imbarazzanti. Che si tratti di un progetto aziendale, di un team multiculturale o di una squadra di lavoro appena formata, spesso il problema non è nelle competenze tecniche, ma nelle dinamiche umane.
E se ti dicessi che la natura ci offre una bussola per ritrovare equilibrio e armonia? I 4 elementi naturali – terra, acqua, aria e fuoco – non sono solo archetipi poetici, ma strumenti pratici per affrontare tensioni, costruire fiducia e ispirare connessione. Nel mio lavoro, utilizzo questi elementi, insieme agli archetipi junghiani, per aiutare le persone e i team a esplorare le loro relazioni in modi nuovi e trasformativi.
Il Corpo nei Processi di Gruppo: Una Risorsa di Trasformazione Collettiva

Quando ci troviamo a lavorare in gruppo, tendiamo a concentrarci su parole, idee e azioni, dimenticando spesso che il corpo è parte integrante del processo. Tuttavia, il corpo comunica tensioni, connessioni e dinamiche sottili che modellano l’esperienza collettiva. Il corpo personale e il corpo collettivo sono interconnessi. Portare consapevolezza al corpo significa attivare una comprensione più profonda delle relazioni e dei conflitti, trasformandoli in opportunità di crescita e connessione.
L’arte di accompagnare chi ci sceglie: lezioni di umiltà da esperienze (poco) piacevoli

Di recente, ho avuto il non piacere di trovarmi in situazioni tutt’altro che gratificanti con alcuni fornitori di servizi e consulenti. Come spesso accade, all’inizio sembrava tutto promettente: promesse di risultati straordinari, discorsi accattivanti, un apparente interesse per i miei bisogni. Poi, alla prova dei fatti, la montagna ha partorito un topolino. E non uno qualunque: uno che saltellava su poco ascolto, tanta autoreferenzialità e nessuna reale attenzione.
Non è stato un singolo episodio, ma ben tre esperienze simili. Questo mi ha portata a riflettere profondamente sul ruolo di chi offre un servizio e su quello di chi lo cerca. Entrambi hanno responsabilità: il fornitore non può limitarsi a erogare un servizio in modo standardizzato, e il cliente deve essere in grado di partecipare al processo, chiarendo i propri bisogni e difendendo il proprio spazio.
Gestire il conflitto nelle organizzazioni: una riflessione personale (e scomoda)

Come evitare di dire le solite cose e le solite banalità sul conflitto? Che è un’opportunità, ok, lo sappiamo tutti. Che porta sfide e disagi, certo, anche questo è chiaro. Ma è e resta una delle più grandi difficoltà umane nella gestione delle relazioni.
Io per prima mi trovo costantemente a fronteggiare sfide in questo senso. Nonostante anni di lavoro interiore e studio, il conflitto continua a stimolarmi, a mostrarmi qualcosa di nuovo, a darmi filo da torcere. E allora mi chiedo: cos’è che non abbiamo ancora capito sul conflitto? Abbiamo teorie, studi, analisi sugli stili di reazione (“fly, freeze, fight”). Ma qual è la chiave di volta?
Coaching Sistemico per l’Evoluzione delle Organizzazioni

Affrontare trasformazioni è un’opportunità per crescere e innovare. Il coaching sistemico orientato al processo e al corpo supporta team e leader a ridefinire processi, valorizzare risorse e migliorare dinamiche di gruppo. Guidato da obiettivi chiari e misurabili, il coaching stimola consapevolezza, benessere e autosviluppo, rendendo il cambiamento sostenibile e condiviso.
Un caso pratico ha visto un team con ruoli poco chiari e resistenze al cambiamento. Grazie all’analisi delle connessioni interne e a esercizi corporei per riconoscere tensioni e blocchi, l’organizzazione ha migliorato la collaborazione, chiarito la leadership e creato soluzioni condivise.
Il coaching sistemico orientato al processo e al corpo integra mente, corpo, emozioni e relazioni, favorendo l’equilibrio e il progresso in ogni aspetto dell’organizzazione.
Quale legame tra benessere organizzativo e innovazione?

Qual è il legame tra benessere organizzativo e innovazione? In molte organizzazioni, il benessere è stato per lungo tempo considerato un “di più,” ma oggi emerge come elemento chiave per favorire la produttività e l’innovazione. Senza un ambiente di lavoro in cui le persone si sentono coinvolte, rispettate e libere di esprimere idee, l’innovazione stenta a crescere.
Studi dimostrano che i lavoratori felici sono più produttivi e capaci di generare idee nuove, mentre il benessere crea un contesto fertile per la creatività. Tuttavia, molte organizzazioni continuano a ignorare questa connessione e si concentrano solo sui risultati immediati, soffocando la crescita a lungo termine.
Per far fiorire l’innovazione, serve un ambiente di lavoro positivo, con attenzione alla diversità, alla crescita personale, a una leadership empatica e a spazi di ascolto. In breve, il benessere organizzativo non è un lusso, ma una leva per una cultura dell’innovazione.
Decifrare le Dinamiche Nascoste nelle organizzazioni

In un contesto aziendale in rapida evoluzione, il successo di un’organizzazione dipende dalla sua capacità di comprendere a fondo le proprie dinamiche interne ed esterne. Spesso, il potenziale di crescita è nascosto in interazioni e processi meno visibili, che sfuggono all’attenzione. Basandomi sulla mia esperienza con diverse organizzazioni, rilevo che una comprensione approfondita di queste dinamiche migliori non solo la comunicazione e l’efficienza, ma anche identifichi blocchi e resistenze che ostacolano innovazione e crescita.
La leadership e l’importanza del Feedback

Questo articolo nasce da un’esperienza recente in un percorso di co-design e gestione del cambiamento, dove ho affrontato la sfida di superare le resistenze di alcuni leader nel coinvolgere attivamente i collaboratori. In altre occasioni, è stato più semplice creare una connessione.
Innovazione Sociale: Strategie per un Impatto Reale

L’innovazione sociale rappresenta un approccio strategico per affrontare sfide sociali complesse attraverso nuove idee, pratiche e modelli. Negli ultimi quindici anni, questa forma di innovazione ha guadagnato rilevanza, evidenziando l’importanza di rispondere a esigenze sociali insoddisfatte in modo sostenibile e inclusivo.
Tuttavia, è fondamentale interrogarsi: quante delle iniziative che si autodefiniscono “innovazione sociale” sono realmente in grado di produrre un impatto significativo?